Prese il nome dal fondatore Giovanni Antonio Sanna. Nel suo periodo di maggiore attività dava lavoro a 450 operai e andò avanti per circa un secolo, fino alle fine degli anni '80. Si estraevano piombo e galena.

Oggi è un monumentale spettro di ferro e cemento lungo il pendio di una collina, impressionante da esplorare. Vi regna il silenzio, ma se si guardano i macchinari si può intuire il rumore infernale che doveva regnare in questo gigantesco complesso.